Fino a 200 euro di multa per chi sale a bordo di un treno senza biglietto o con un biglietto non corretto. E sono previste sanzioni anche per la mancata obliterazione del biglietto prima di salire a bordo, infrazione che è paragonata alla mancanza del biglietto.
Chi verrà pizzicato a bordo di un treno senza ticket o con un biglietto scaduto dovrà pagare il prezzo intero previsto per la tratta da percorrere più una soprattassa il cui ammontare cresce a seconda del periodo intercorso tra la data in cui viene comminata la sanzione e quella in cui è effettuato il relativo pagamento.
Infatti, se si paga la multa dopo il quindicesimo giorno dalla notifica del provvedimento, l'importo della multa è di 200 euro; scende a 100 euro se il versamento è effettuato entro il quindicesimo giorno della notifica. Si riduce a 50 euro se la multa viene pagata al momento della contestazione.
Per quanto riguarda le sanzioni per chi viaggia senza biglietto o con ticket non in regola su treni regionali, l'importo da pagare dipende da quanto prevede la relativa Legge regionale che disciplina irregolarità e abusi nel trasporto locale. In mancanza però di questa normativa si applicano le sanzioni indicate in precedenza.
Chi invece viaggia in una classe superiore a quella indicata dal biglietto, su una tratta o su una categoria diversa da quella prevista dal ticket, incorre in una multa di 8 euro più la differenza di tariffa tra il biglietto acquistato originariamente e la nuova categoria o la nuova tratta prescelte.
Solo se il viaggiatore occupa posti di prima classe perché quelli di seconda non sono più disponibili, non paga questa sovrattassa ma solo l'importo necessario per la regolarizzazione del ticket.
Una sanzione, sempre di 8 euro, è prevista anche per i passeggeri che viaggiano su un treno che esegua un percorso diverso rispetto a quello indicato dal biglietto. Anche in questo caso occorre pagare la differenza tra quanto dovuto e quanto pagato in precedenza. (Lo.Ca.)